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Ma sommessamente non ho molto condiviso la reintroduzione della Z.T.L. su Piazza Pisanelli dalle 21.30 alle 05.00 proprio alle soglie del secondo lockdown. Discorso a parte per via Tempio la cui interdizione risiede nelle note problematiche di staticità di Piazza Don Tonino Bello e Porta Terra.

Ora deve essersi registrato un malfunzionamento del display luminoso del pannello al varco di accesso di Piazza Pisanelli, dall’inizio della sua operatività (18.02.21) sino ad almeno la prima decade di marzo. Difatti in tanti mi hanno contattato professionalmente, fra ieri ed oggi, per aver ricevuto la notifica del verbale giurando di aver attraversato la piazza con il display sul verde e la scritta “varco non attivo”.

Li ho creduti subito in quanto anch’io ne sono stato destinatario. Ed ora comprendo anche la ragione del costo di 10.000 euro, appreso da una recente determina comunale, per le spese postali di notifica per 700 verbali dal 18 febbraio al 15 marzo.

Ora il mio spassionato consiglio, specie se si è certi della propria correttezza, è quello di attendere gli esiti degli accertamenti disposti dalla Polizia Locale, alla quale ho provveduto a segnalare la discrasia. Ricordo che per l’eventuale impugnativa si hanno a disposizione 30 giorni per il ricorso al Giudice di Pace e 60 se si opta per la via prefettizia.

Sicuramente il rebus sarà sciolto con congruo anticipo rispetto alla scadenza dei termini.

Se poi, in costanza del periodo di coprifuoco, si sospendesse la Z.T.L. di Piazza Pisanelli per consentire a coloro che escono da casa per necessità ed urgenza di circolare più speditamente, non sarebbe una cattiva cosa.

Di questi tempi, meno intralci e meno preoccupazioni non guastano.