E’ una gran soddisfazione riscontrare che lo sforzo profuso nel tuo ruolo istituzionale è tornato utile alla comunità; ti ricarica cuore ed animo e ti stimola a proseguire, specie in quei momenti in cui la ragione ti spinge a fermarti. Se poi il risultato è in termini di sicurezza stradale e di salvaguardia della vita umana, ti senti addirittura rinato.
All’indomani dell’ennesimo drammatico incidente sull’incrocio semaforico fra la S.S. 275 e la S.P. 75 all’ingresso di Lucugnano, si è avuta una forte levata di scudi da parte dei residenti della frazione, e non solo, sulla necessità di una rotatoria o di altra idonea opera stradale. L’Amministrazione Comunale, da canto suo, sosteneva che la competenza fosse di Provincia ed ANAS e che da due anni e mezzo era in attesa di un loro intervento.
A quel punto per superare lo stallo ed evitare l’alimentarsi dell’allarme sociale decisi di fissare, nella veste di neo Presidente della Commissione provinciale e d’intesa con il Presidente della Provincia, una apposita seduta dell’organo consiliare convocando gli enti interessati (ANAS, Comune di Tricase e la medesima Provincia) ed i rispettivi tecnici. Pur nell’assenza dell’Amministrazione Comunale, fu un incontro risolutivo in quanto venne appurato che il crocevia rientra all’interno della delimitazione del centro abitato di Tricase in virtù della delibera della Giunta Municipale di Tricase n.74 del 31.01.95. Pertanto ogni competenza in merito a servizi di carattere urbano resta in capo al Comune di Tricase, come ad esempio la regolamentazione della velocità, segnaletica, impianti semaforici e di illuminazione, interventi infrastrutturali (rotatorie, attraversamenti pedonali, ecc), rilascio concessioni, gestione e manutenzione delle pertinenze (marciapiedi, banchine, ecc.) e smaltimento delle acque piovane.
Lo stesso dicasi per l’altrettanto “maledetto” incrocio all’ingresso di Depressa che vede la S.P. 81 intersecarsi con via Monsignor Luigi Martella.
Risolta l’impasse della competenza, è dalla scorsa estate che sollecitiamo invano il Sindaco ed il Presidente della Commissione Comunale Lavori Pubblici per affrontare assieme tipologia e tempistica degli interventi su entrambi i crocevia. Si è perso sin troppo tempo a pretendere che altri enti facessero ciò che andava fatto dall'Amministrazione Comunale per la sicurezza del proprio territorio.
Ora la favorevole congiuntura economica ed il venir meno del vincolo del patto di stabilità, unitamente all’aumento degli introiti dalle sanzioni amministrative, consentono provvidamente al governo cittadino di attingere dall’avanzo di amministrazione per € 250.000. La previsione è di utilizzare € 150.000 per la realizzazione della rotatoria a Lucugnano -e ben venga- ed i restanti € 100.000 per asfalti vari nell’ambito del territorio comunale.
Per una sorta di par condicio fra le frazioni e constata l’altrettanta se non superiore pericolosità del crocevia di Depressa, abbiamo richiesto che parte, se non tutta, della somma residua di € 100.000 venisse impiegata per la messa in sicurezza proprio di quell’incrocio. Certamente andrebbe illuminato e dotato di un impianto semaforico c.d. intelligente di ultima generazione, per intenderci quelli che evitano il contestuale impegno del crocevia da parte dei conducenti provenienti dalle direttrici di marcia opposte, circostanza questa il più delle volte determinante nella causazione dei sinistri. Se proprio non si vuol prevedere anche lì una piccola rotatoria o altra infrastruttura stradale.
L'auspicio è che si condivida con il contributo di tutti la più efficace progettazione per entrambe le situazioni stradali e che si vada speditamente per la esecuzione delle opere.
Ogni giorno che passa è un rischio troppo alto da assumersi.