Ho avuto modo di leggere un "illuminante" intervento del Dr.Francesco Arena, già Segretario e Direttore Generale del Comune di Tricase, attualmente in servizio presso il Comune di Maglie.
Lascio a Voi ogni commento.
"Mi chiamo Antonio Giuseppe Coppola, non Mario Monti" si legge simpaticamente sulla pagina facebook di Antonio G.Coppola. E ne dà prova quando si cimenta a snocciolare numeri e conti alla maniera di quell’ubriaco che, smarrita la chiave di casa, la cerca sotto il lampione perché lì c’è la luce. Ma sotto al lampione ci sono solo i suoi conti... Non entro nel merito delle sconcertanti asserzioni contenute a proposito del sacrificio chiesto alla vicesegretaria per compensare la minore presenza del segretario generale: si tratta di ruoli professionali diversi, con percorsi di accesso distinti; l’una è dipendente comunale, organica all’Ente Comune, l’altro, il segretario generale, è un funzionario dipendente di un’Agenzia di diritto pubblico, iscritto in un Albo e in rapporto di servizio con il Comune. Non si possono compensare ruoli e storie diverse.
Ma veniamo a ciò che mi interessa, ai conti sballati che l’ing. ha oramai imparato a far bene a danno delle tasche e dell’onestà degli altri:
- se la precedente amministrazione si è permessa il lusso di tenere per 6 giorni a settimana "anche" il segretario generale e "gli regalava anche l'indennità di direttore generale", è un lusso che molto prima si è preso lo stesso Coppola- dal 2001 al 2005- incaricando la dott.ssa Nardelli quale segretario generale e ritenendola-allora- meritevole anche della fiducia di direttore generale, salvo oggi cambiare radicalmente opinione e non confermarla più come segretario in quest’ultimo mandato...
- mente, sapendo di farlo, dove dice "gli regalava anche, nonostante non fosse più possibile, l'indennità di direttore generale", poiché fu lo stesso sindaco Musarò a ricordargli che era proprio la legge a consentire al sindaco di mantenere gli incarichi in essere di direttore generale sino alla scadenza del suo mandato. Nessuna regalia allora, ma la giusta retribuzione per un incarico aggiuntivo conferito a un pubblico dirigente, impegnato senza limiti di tempo sul posto di lavoro, fattispecie, questa, oramai offuscata nella mente del sindaco/dipendente comunale in aspettativa part-time da undici anni.
- E veniamo ai "numeri" dati da Coppola. A parte gli erronei conteggi per le indennità dei cosiddetti dirigenti, i miei compensi sono stati lungamente esaminati e, a differenza di quelli dell’amministratore e dipendente in aspettativa part time Coppola, sono pubblicizzati tuttora sul sito istituzionale. Dall’implacabile lettura del mio CUD ho appreso di non aver percepito, neanche lontanamente, quelle cifre partorite dalla sua fervida mente. Salvo a considerare tutti gli oneri contributivi e sociali che ogni datore di lavoro deve pagare per i propri dipendenti e amministratori; ma anche in tal caso tralascio pietosamente di fare conticini da oste di bottega per ricordargli tutti quegli oneri, diretti e indiretti, scaricati sulle casse comunali per la sua ultradecennale aspettativa e per incarichi e consulenze esterne ad amici, conferiti durante i suoi mandati. Altro che risparmi!
E allora chiedo ad Antonio G. Coppola - che non è il prof.Monti ma forse il rag. Fantozzi - di fare come quest’ultimo e, se certo non nell’inettitudine, di somigliargli almeno nell’umiltà di ammettere i suoi errori.
Chiedo che lo faccia in modo onesto e "illuminato", ma non dal lampione di quell’ubriaco: sappia che non mi trascinerà più in nessuna polemica, ma da come risponderà sarò io a trascinarlo altrove.
Io mi son permesso di "sgridarlo" così:
Ma, Dr.Arena, Lei mi meraviglia, mettere in discussione Antonio Giuseppe Coppola! Non sta parlando di una persona qualunque, siamo di fronte a un Fenomeno e non c’è necessità vivaddio di un Segretario al Comune di Tricase o meglio di ciò che questi garantisce.
Lei dovrebbe conoscere il contenuto dell’art.97, comma secondo, del D.lgs.267/00: “il Segretario Comunale svolge compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli Organi dell’Ente in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti”.
Così come dovrebbe sapere che il Segretario Comunale, oggi dipendente del Ministero dell’Interno, garantisce in posizione di terzietà e nell’interesse generale una preventiva azione di verifica della rispondenza di tutta l’azione dell’Amministrazione , e non dei soli atti, alle disposizioni normative. Se non sbaglio Lei, come tutti i segretari, ha superato un concorso ministeriale -pubblico su scala nazionale- con un percorso di studio e formativo specifico arricchito da ulteriori esperienze professionali presso diversi comuni; ergo, dovrebbe sapere che il segretario assicura un patrimonio di scienza giuridica e tecnica che si estende a tutti gli ambiti delle diverse competenze dei comuni; che sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei responsabili di settore e ne coordina l’attività; che si occupa della quotidiana composizione della conflittuale dialettica fra uffici e dipendenti comunali in merito a competenze, modalità attuative , scelte tecniche nei procedimenti ecc.
Ora lo vuole capire, Dr.Arena, che c’è Antonio Giuseppe Coppola per tutto questo e che i Consiglieri di minoranza ma anche quelli di maggioranza dormono sopra sette cuscini.
Non faccia l’errore di un segretario comunale che tempo fa (2005-06) si permise di segnalare una sua situazione di incompatibilità e si scatenò il finimondo.
Purtroppo, c’è l’obbligatorietà di avere un segretario, se pure ridotto ai minimi termini, altrimenti a tricase ne faremmo a meno, tant’è che il Sindaco Coppola ci provò nel 2005 ma l’allora Agenzia lo diffidò.
E poi dai che è bello, dopo un ingegnere part time, avremo un segretario part time e chissà un domani un sindaco part time!