Apprezziamo non poco che l'Amministrazione Comunale abbia recepito la nostra idea di Orto Sociale/Urbano e che si sia lavorato assieme per regolare la materia.
Ora lo sforzo sarà quello di implementare e coordinare questo processo virtuoso per far riemergere quegli antichi valori di solidarietà e di comunanza che ci contraddistinguevano nel lavoro e nella cura della nostra terra e nel contempo convincerci delle sue grandi potenzialità promozionali, occupazionali e di benessere.
Ecco l'avviso pubblico ed auguriamoci che siano in tanti a parteciparvi...
p.s.
Gli orti sociali o urbani sono degli appezzamenti di terreno assegnati in comodato gratuito dal Comune ai cittadini, singoli o associati, per la loro coltivazione.
La finalità è quella di fornire prodotti per il consumo familiare in modo sano e, nel contempo, riqualificare aree comunali degradate ed abbandonate, abbattendo del tutto i costi derivanti al bilancio comunale dalla loro manutenzione e dalle frequenti azioni risarcitorie di privati.
Gli orti sociali divengono spesso e spontaneamente delle comunità di quartiere, con una gestione comune e una fervida attività di socializzazione ed animazione (scambio dei prodotti con la organizzazione di mercatini in loco, eventi sportivi e ricreativi, incontri intergenerazionali), ma anche di formazione ed informazione indirizzata alla sicurezza ed all’educazione ambientale.