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Sabato 26 maggio Chiuri convoca i Sindaci interessati dalla S.S. 275 e concorda per il nuovo tracciato ad ovest di Tricase (all’incontro è presente il corrispondente della Gazzetta -vd. Gazzetta 27.5.18-).
Sulla Gazzetta del giorno dopo Chiuri rinnega l’accordo (vd. Gazzetta 28.5.18).
A seguire il nostro intervento ripreso dalla Gazzetta del 29.5.18:

< Non abbiamo motivo di dubitare che la riunione istituzionale, convocata dal Sindaco di Tricase nella sua stanza, abbia avuto l’esito narrato dalla Gazzetta e confermato dai Sindaci presenti.
Né ci meraviglia il pressapochismo, per non dire infantilismo, del nostro Primo Cittadino che per l’ennesima volta palesa di non essere all’altezza del ruolo che ricopre, andando a rinnegare se stesso a distanza di sole 24 ore.
Ci allarma invece lo scontro frontale che ha innescato con gli altri Sindaci e che non fa bene al Capo di Leuca, se veramente vogliamo ritenerlo un unicum e lavorare in sinergia per essere più competitivi in uno scenario globale radicalmente mutato.
Quel tavolo, Chiuri, non doveva proprio convocarlo e noi glielo abbiamo detto in tutte le salse.
Che senso aveva sedersi con gli altri suoi Colleghi per “condividere le decisioni sul tracciato” prima di rendere edotta la Città e di conoscerne i desiderata, ma soprattutto prima di essere investito del mandato consiliare.
Ma lo sa, Chiuri, cosa dice l’ultima mozione sulla 275 adottata all’unanimità dalla precedente assise consiliare e che oggi va vagliata alla luce della nuova compagine amministrativa e degli eventi succedutisi? Conosce le regole? Riconosce ruolo e prerogative della massima istituzione cittadina, qual è il Consiglio Comunale? Ha rispetto del popolo che lo ha eletto?
Se questi sono i Cambiamenti sbandierati, farebbe bene Chiuri a Cambiare strada e a prendere non la 275 ma quella di casa >

Venerdì 8 giugno 2018: tutto tace con buona pace di tutti.