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MAGGIORE INFORMAZIONE ED ASSISTENZA PER L'ACCESSO AL REI
Domani in Consiglio (ore 11.00) si discuterà la nostra interrogazione <Reddito di inclusione sociale: attivazione sportello informativo, organizzazione incontri pubblici e diffusione materiale divulgativo>, tendente a consentire la massima partecipazione alla misura sociale di contrasto alla povertà.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

premesso che

-dal 1 dicembre scorso è possibile presentare la domanda per il ReI (Reddito di Inclusione), una misura sociale di contrasto alla povertà composta da un beneficio economico (da un minimo mensile di €.187,50 ad un massimo di €.485,40 che nel 2018 salirà ad €. 540), erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica, e da un progetto personalizzato di attivazione ed inclusione sociale e lavorativa volto al superamento delle condizioni di povertà; 
-il beneficio è concesso per un periodo massimo di 18 mesi, trascorsi i quali non può essere rinnovato se non decorsi almeno 6 mesi, ai nuclei familiari in presenza di una delle seguenti condizioni: un componente di minore età; una persona con disabilità e almeno un suo genitore o tutore; una donna in stato di gravidanza; un componente che abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione. Ed in possesso congiuntamente dei seguenti requisiti economici: un valore ISEE in corso di validità non superiore a 6.000 euro; un valore ISRE ai fini ReI non superiore a 3.000 euro; un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20.000 euro; un valore del patrimonio mobiliare non superiore a 10.000 euro, ridotto a 8.000 per due persone e a 6.000 per la persona sola. Infine è necessario che ciascun componente familiare non percepisca già prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego o altri ammortizzatori sociali di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria, non possieda autoveicoli e/o motoveicoli immatricolati la prima volta nei 24 mesi antecedenti la richiesta, né imbarcazioni da diporto; 
-il progetto, invece, viene predisposto con la regia dei servizi sociali del Comune che operano in rete con gli altri servizi territoriali (centri per l’impiego, ASL, scuole, ecc.) e con i soggetti privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà;
-le domande vanno rivolte al Comune o agli altri punti di accesso eventualmente indicati dallo stesso ente che le inoltrerà all’INPS, il quale a sua volta provvederà a recapitare la carta elettronica direttamente al richiedente;

atteso che

-già dallo scorso mese i cittadini hanno necessità di assumere informazioni sul ReI e di essere assistiti nella compilazione della domanda; 
-molti di essi lamentano di essersi recati in Comune e di non aver avuto alcun riscontro informativo ed assistenziale;

considerato che

-è necessario predisporre e concertare tutte le opportune azioni amministrative affinchè sia data una capillare informazione ed assistenza sul ReI e non sfugga ai cittadini la possibilità di beneficiare di questa misura di contrasto alla povertà;

chiedono di conoscere

-quali azioni e/o iniziative la S.V. abbia intrapreso per informare i cittadini dell’avvio, a far data dal 1 dicembre scorso, della procedura di accesso al ReI e per assisterli nella compilazione ed inoltro delle relative domande;
-se non fosse opportuno attivare uno sportello comunale dedicato che chiarisca ai cittadini ogni dettaglio sulla predetta misura di sostegno e fornisca loro il necessario supporto per la redazione e spedizione della istanza;
-se, a tal fine, non fossero auspicabili l’organizzazione di incontri pubblici e la divulgazione di materiale informativo.

Con osservanza.
Seguono firme dei Consiglieri
Nunzio Dell’Abate 
Vito Zocco 
Fernando Dell’Abate