news

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE TUTTA SCENDA IN CAMPO CONTRO IL BANDO DI PALAZZO COMI
Dopo il Ministero, la Soprintendenza e la Regione anche l’Avvocatura della Provincia di Lecce affonda di brutto lo scriteriato bando di assegnazione trentennale di Palazzo Comi a privati.
E lo fa, senza se e senza ma, con un parere inviato alla Direzione Generale della stessa Provincia.
Il bando non ha correttamente indicato il valore della concessione non potendo questo consistere nell’importo del canone annuo, con le inevitabili ripercussioni sulle modalità di pubblicità seguite…L’Amministrazione è incorsa in un evidente errore nella stima del valore della concessione…Parimenti il bando non appare legittimo nella parte in cui non ha indicato la categoria dei lavori scorporabile OG2 e conseguentemente non ha richiesto ai partecipanti di attestare il possesso della qualificazione”. Si legge nel parere, che conclude per l’esistenza dei “gravi vizi” e consiglia “l’annullamento in via di autotutela del bando”, facoltà riservata all’ente provinciale dallo stesso disciplinare di gara.
E’ ora che anche l’Amministrazione Comunale di Tricase, nella sua interezza, faccia pressione istituzionale sul Presidente Gabellone, fra l’altro politicamente vicino al nostro Sindaco, affinchè revochi senza indugio la procedura di gara ed intraprenda con la comunità locale un sereno percorso per individuare la più adeguata forma di valorizzazione e fruizione pubblica del grande contenitore culturale.
Proseguire in questo limbo conflittuale o peggio ipotecare per i prossimi trent’anni il futuro di Casa Comi nuoce allo sviluppo culturale del territorio del Sud Salento ed alla memoria dell’Illustre Poeta, di cui il prossimo anno ricorrerà il 50° anniversario dalla morte.   

 

 

Pubblicata il 06 dicembre 2017
Visualizza tutte le news »