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Il mio intervento di commiato nell'ultimo Consiglio Provinciale:
"Mi faccia spendere, Presidente, le ultime parole in questa aula.
I momenti di arrivo e quelli di commiato sono i più carichi di significato e di commozione.
A consuntivo, sento di non aver dato tutto quello che avrei voluto. Vuoi il doppio ruolo consiliare che ho sempre considerato impossibile da assolvere, vuoi la differente visione di questo ente con Lei Presidente che ha fatto sì di segnare un profondo solco con noi della minoranza e vuoi la difficoltà, talvolta estrema, di accedere alle informazioni e documentazione dell’azione amministrativa e di confrontarci hanno un po’ limitato il risultato che avrei voluto conseguire e talvolta anche l’entusiasmo. 
Sono stati comunque due anni intensi che mi hanno arricchito e formato, non fosse altro per il più largo orizzonte territoriale. Tante tematiche affrontate, tanto approfondimento e tanto ardore di cui serberò a lungo il ricordo.
La consapevolezza della poco agevole praticabilità del doppio incarico consiliare, la scadenza del mio mandato amministrativo a Tricase nel prossimo mese di maggio e la constatazione del legittimo desiderio di altri amministratori della mia parte politica di fare questa esperienza mi hanno condotto con tutta serenità a passare la mano.
Faccio a Lei Presidente che rimane, ai colleghi che come me lasciano e ai nuovi che giungeranno, al Direttore Generale, al Segretario, a tutto il personale e in particolare al valente collaboratore del mio gruppo Antonio un forte in bocca al lupo".