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Gabellone dice che abbiamo difficoltà di svegliarci presto la mattina...per la verità non riusciamo proprio ad addormentarci per la preoccupazione dell’ennesimo disastro che possa combinare al risveglio. 
Il Presidente pensa di essersela scappottata dal confronto consiliare? Si sbaglia di grosso, perché riporteremo la questione Alba Service, le interrogazioni, gli odg e tutte le contraddizioni dei conti dell’ente convocando noi il Consiglio. Ecco quanto protocollato ieri:
http://www.nunziodellabate.it/pdf/DELIBERA INDIRIZZO ALBA SERVICE - PDF.pdf
In tal caso i consiglieri di maggioranza, che disertano sistematicamente le commissioni ed arrivano a malapena a raggiungere il numero legale di 6 nelle assisi di seconda convocazione, esprimeranno la loro opinione o continueranno a fare scena muta e a limitarsi ad alzare la mano? 

Nel frattempo, Gabellone cambi disco. Ha stancato di prendersela con Governo, Regione e di ripetere che non ha soldi. 
Nelle casse della Provincia, dallo scorso anno, ci sono i finanziamenti statali per le ristrutturazioni e le indagini diagnostiche sugli edifici scolastici, ma ad oggi il Presidente non ha chiuso un cantiere.
Per viabilità ed edilizia scolastica, il recente D.L. 113/16 sugli enti locali ha distribuito alla Provincia 4,9 milioni di euro. A brevissimo beneficerà direttamente di 2,1 milioni dal riparto dei 100 milioni, destinati in un primo tempo all’ANAS, per la manutenzione delle strade. E di 1,3 milioni per le gestione delle funzioni fondamentali, sempre dal predetto decreto. E ancora di 450.000 euro, sempre dal Governo, per l’esenzione della IPT per i veicoli oggetto di riscatto da società di leasing. 
Piuttosto pensi alle strade e rotatorie provinciali ridotte a pattumiera e pericolosissime per l’incolumità personale, nonostante confluiscano ogni anno nel bilancio dell’ente svariati milioni di euro derivanti dalle sanzioni amministrative per le violazioni al C.d.S. (autovelox e photored), dai tributi provinciali (R.C.A., I.P.T. e percentuale sulla T.A.R.I. di competenza della Provincia) portati alla massima percentuale consentita. 
Pensi a contenere il contenzioso che genera centinaia di migliaia di debiti fuori bilancio. 
Al patrimonio provinciale nella più totale incuria, dai bagni pubblici di Palazzo Celestini al Velodromo degli Ulivi, dalla Masseria Torcito all’ex Liceo Musicale Tito Schipa, per finire alla Colonia Scarciglia di Leuca. Patrimonio per il quale ha i soldi in mano e non riesce a spenderli.
Si tenga stretto, invece, il Presidente il merito di aver affondato la Fondazione ICO e di aver perso ben due contributi FUS del Ministero e di essere stato in grado di entrare in conflitto istituzionale e perfino giudiziale con Governo, Regione, personale interno, operai Alba Service, orchestrali, enti locali e associazioni del territorio come nel caso di Palazzo Comi di Lucugnano. 
Di conferire a professionisti esterni numerosi incarichi legali, pur avendo in organico ben sei avvocati. Di distribuire ai dirigenti premi in danaro nella stessa misura del passato. Di mantenere imperterrito il suo staff di personale esterno con rilevanti costi annuali e l’inutile e dispendioso carrozzone della Celestini srl. 
Non c’è bisogno dell’aula consiliare, sono disastri Presidente sotto l’occhio di una comunità intera.