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Leggo con piacere l'intervento del Consigliere Alfarano e, da Presidente della Commissione Regolamenti, auspico che si proceda nella direzione...partecipata.

SULLE TRACCE DEL BILANCIO PARTECIPATO
da Il Volantino del 04/03/2016
In questi giorni si sta lavorando in Commissione per adeguare il Regolamento di Contabilità, che risale al lontano 1997, alla normativa succedutasi nel tempo.
Con l’occasione, ho proposto l’inserimento di una sezione o appendice dedicata al Bilancio Partecipato. Se ciò avvenisse sarebbe veramente una gran cosa, innovativa e soprattutto di richiamo e stimolo per la comunità.
Per la prima volta, il cittadino prenderebbe parte alla elaborazione e redazione dello strumento contabile, facendo leva sulle sue esigenze ed aspettative ed avendo la libertà decisionale di destinare, ad una parte piuttosto che all’altra, le risorse pubbliche. Quindi una partecipazione attiva sin dal primo momento del percorso decisionale e non passiva, “a cose fatte”, a mò di semplice informazione. 
Un bilancio che, forse come non mai, sarebbe calzato a pennello sulla Città. 
E sarebbe altresì in linea con il programma elettorale della maggioranza che, almeno sulla carta, si è posta come obiettivo la partecipazione.
Per la verità, il modo di amministrare della maggioranza e in particolare del Sindaco già non consente la partecipazione dei Consiglieri, figuriamoci quella dei cittadini! Basta ricordare l’approvazione dell’ultimo assestamento di bilancio, quando non fu rispettato neppure il termine regolamentare per il deposito degli emendamenti. 
Eppure il Sindaco, all’inizio del mandato, aveva organizzato, con spese a carico delle casse comunali, diversi convegni sul “Bilancio Partecipato”. Ma è evidente che sono rimasti tali… 
Debbo pure dire che i colleghi di maggioranza non hanno avuto di primo acchito una reazione entusiasta alla mia proposta, ma sono certo che si prodigheranno a intraprendere questo interessante percorso. 
Un simile strumento non deve essere inteso come un legame all’azione amministrativa, ma anzi un valore aggiunto. 
Il Consigliere Comunale
Guerino Alfarano