A distanza di dieci mesi dall’approvazione degli indirizzi dettati dal Consiglio provinciale, nello specifico alle società partecipate dall’Ente, per giungere al riequilibrio finanziario della Provincia di Lecce, è nostro precipuo dovere di consiglieri verificare l’applicazione di simili misure e in particolar modo i vantaggi conseguiti nell’applicazione del piano di razionalizzazione economico-finanziario delle suddette aziende. Ecco la ragione delle nostre tre interrogazioni rivolte al Presidente Gabellone ed aventi ad oggetto Alba Service, Celestini e Nuova Salento Energia.
Discorso a parte invece per l’altra partecipata S.T.P. di Terra d’Otranto. A seguito delle pesantissime dichiarazioni rilasciate l’altro giorno dall’ormai dimissionario Amministratore Unico dott. Luigi Pepe attendiamo di conoscere la posizione di Gabellone, che non può certo rimanere silente dinanzi all’opinione pubblica, prima di intraprendere qualsivoglia iniziativa di nostra competenza. Allo stato esprimiamo il nostro forte disappunto e rammarico. Il Presidente Gabellone deve smettere di mettere a repentaglio le aziende provinciali, il personale e le attività vitali per la comunità salentina a causa delle lotte intestine interne al partito o meglio di quello che resta del suo partito, lo ha fatto con Alba Service dopo una estenuante contesa con D’Autilia e ancor peggio si è ripetuto con Pepe. E vogliamo credere che sia solo diatriba partitica…
Lecce, 28/01/2016
I CONSIGLIERI
Nunzio Dell’Abate Mauro Gaetani Sergio Signore