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COPPOLA SI E’ DIMESSO DA DIRETTORE DEI LAVORI… NON BASTA, LASCI IL PAESE E GLI RESTITUISCA DIGNI

Dalle dichiarazioni del sindaco-ingegnere-dipendente comunale Antonio Coppola ci sentiamo offesi come cittadini prima e come consiglieri comunali poi. 
Gli ricordiamo che l’esigenza di aree a parcheggio intorno all’Ospedale -e non solo per i dipendenti- è stato uno dei punti cardine della nostra campagna elettorale del 2012. E ci pare che né da Sindaco, né da CapoUfficio Tecnico comunale abbia conseguito finora qualche risultato… 
Per cui il “Trino” eviti di gettarla in mischia e di scaricare le proprie responsabilità su altri. Non siamo stati certo noi a generare questa paralisi. 
L’indice lo puntiamo -come sempre- sul perenne conflitto di interessi e grave incompatibilità, accompagnati da quella arroganza e dispregio nei confronti del prossimo considerato “essere inferiore e patologico” quando non si piega al volere della Trinità. 
Una Trinità, come al solito, bugiarda quando dichiara: “appena avuta notizia del fabbricato costruito prima della variante, mi sono dimesso da Direttore dei Lavori ed ho intimato all’impresa di fermarsi”. 
A parte che ci riesce difficile credere che un Direttore dei Lavori, così esperto e preparato come l’Ing.Coppola, non si accorga della costruzione di un fabbricato abusivo, ma è senz’altro certo che la sua dichiarazione di volersi dimettere -si badi solo sino all’ottenimento della sanatoria!- è intervenuta dopo il sequestro, non “quando ha avuto notizia”. Diversamente non risulterebbe proprio indagato! D’altra parte, è sufficiente confrontare la data del sequestro attraverso il sigillo affisso dai militari (12.01.16), con la data della sua lettera di dimissioni (13.01.16) -attenzione la data del timbro di accettazione al protocollo comunale, non quella capziosamente da lui riportata in alto a sx-. 
Inutile aggiungere che non è stato certo lui a intimare l’impresa di fermarsi, ma la Guardia di Finanza apponendo i sigilli… 
Tricase ha finalmente preso coscienza che non può farsi rappresentare da un Sindaco fuorilegge e bugiardo.
I Consiglieri Comunali
Nunzio Dell’Abate Vito Zocco Gianluigi Forte 
Pasquale Scarascia Guerino Alfarano

Pubblicata il 17 gennaio 2016
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