Ecco l'intervista rilasciata a "Il Volantino" che ha anche illustrato i tratti salienti della nuova Provincia e del nuovo sistema di voto della imminente competizione elettorale del 12 ottobre.
Come nasce la tua candidatura?
Da un percorso condiviso con un folto gruppo di amministratori comunali che hanno a cuore la tutela e promozione del territorio. Mi ha veramente gratificato che molti di essi abbiano voluto investire sulla mia persona in questa competizione elettorale. E’ un’esperienza che mi sta arricchendo e che intendo mettere a disposizione della mia Città.
Quale peso avrà la nuova Provincia nel panorama politico-amministrativo?
Siamo vivendo un momento di trasformazione degli organi di rappresentanza popolare e la Provincia è il primo ente a essere ridisegnato. Non so se un giorno si giungerà alla sua totale soppressione, per ora la Provincia quale ente con funzioni di area vasta è chiamata a svolgere un ruolo di forte coesione territoriale, alla luce delle sue funzioni di pianificazione e coordinamento.
Quale potrà essere il ruolo della Provincia per Tricase?
Con le sue nuove competenze la Provincia potrà svolgere per Tricase un ruolo attivo di salvaguardia e promozione dell’ambiente, specie in risposta alle forti criticità che il nostro territorio presenta. Potrà garantire sicurezza e dignità agli ambienti scolastici e alle strade provinciali che intersecano la nostra Città. Potrà rendere più efficiente la pianificazione dei servizi di trasporto. Controllare i fenomeni discriminatori in ambito occupazionale, promuovendo le pari opportunità. Favorire il passaggio del patrimonio provinciale alla comunità locale. Infine un ruolo di sicura utilità avrà nell’assistenza tecnico-amministrativa al Comune, anche in funzione di stazione appaltante in linea con le recenti disposizioni di legge che sempre più favoriscono lo svolgimento di funzioni in area vasta.
In che modo ritieni di poter coinvolgere i cittadini in questa elezione che non li vede come elettori?
Pur con le nuove modalità di voto, i cittadini devono rimanere al centro dell’azione politico-amministrativa. Ciascun Consigliere Comunale, a suo tempo, ha ricevuto dai propri elettori un mandato, un patrimonio di idee e obiettivi collettivi da realizzare e proprio questo mandato sarà ora portato a ulteriore compimento, continuando ad ascoltare i bisogni e le istanze dei cittadini e favorendo sempre e comunque una partecipazione reale e democratica.
Per la lettura dello "speciale elezioni provinciali" ecco il link del settimanale:
http://www.ilvolantinoditricase.it/images/archivio/2014/il_volantino_2014_30.pdf