Ricordate lo scellerato incarico di consulenza per €.40.000+Iva affidato dalla Giunta Coppola direttamente al DICAR del Politecnico di Bariper la redazione del documento programmatico preliminare al PUG? E ricordate le spese legali cui il Comune è stato condannato dal TAR di Lecce, oltre all’esborso per il proprio avvocato?
E’ di qualche giorno fa il provvedimento con cui il Collegio dei Revisori dei Conti, da noi investito della vicenda, <ravvisando fattispecie di competenza della Corte dei Conti>, ha trasmesso gli atti al Procuratore della Corte dei Conti.
Ecco il provvedimento per esteso:
http://www.nunziodellabate.it/pdf/alla_corte_dei_conti_incarico_pug.pdf
Ora confidiamo serenamente nella giustizia contabile affinchè a pagare non sia la comunità tricasina, ma lo stesso Coppola che, con l’arroganza e la presunzione di impunità che lo contraddistingue, ha voluto infrangere la legge per perseguire chissà quale interesse.
Eppure, responsabilmente e per tempo, avevamo invitato il Sindaco a ritirare la delibera, illegittima sul piano giuridico ed inopportuna su quello politico, motivandone le ragioni.
Ecco l’intervento nella seduta consiliare del 3 ottobre scorso: http://www.nunziodellabate.it/pdf/interrogazione_pug_trascrizione.pdf
e la videoripresa:
http://www.01orginformatica.it/jwplayer/plcc031013_2.htm
Suonano ancora le sprezzanti parole ricevute per tutta risposta: <Riteniamo legittimo quanto operato fino ad ora. Se il deliberato dovesse risultare illegittimo, che sia il Tribunale Amministrativo a stabilirlo. Se c’è qualcosa che si presume illegale, la strada maestra è la magistratura, non la calunnia, il bisbiglio, l’insinuazione…Il Consigliere che è anche avvocato dovrebbe saperlo…>.
E noi l’abbiamo preso in parola.