Dopo un certosino lavoro nella Commissione Regolamenti, di cui sono Presidente, è stato approvato, nella seduta consiliare del 28.01.13, il Regolamento sui Controlli Interni previsto dal D.L.174/12.
Ecco il verbale consiliare con la mia relazione:
http://www.nunziodellabate.it/pdf/1302/trascrizione_regolamento_controlli.pdf
la Delibera di Consiglio n.1 del 28.01.13 di approvazione:
http://www.nunziodellabate.it/pdf/1302/delibera_consiglio_regolamento_controlli_interni.pdf
ed il Regolamento:
http://www.nunziodellabate.it/pdf/1302/regolamento_integrale.pdf
E’ certamente una pietra miliare su quel viatico che deve ricondurre il cittadino a riaffezionarsi alla cosa pubblica. Si tratta di norme che mettono dei paletti all’azione amministrativa, rendendola controllabile, efficiente e trasparente; norme che, se ben applicate, faranno dormire sonni tranquilli a tutti, amministratori ed amministrati.
Il D.L. 174 ha difatti previsto il rafforzamento dei controlli, apportando considerevoli modificazioni al Testo Unico degli Enti Locali; quelli interni sono lasciati all’autoregolamentazione degli Enti Locali.
Di qui il Regolamento di recente approvato che disciplina diverse fattispecie: il controllo preventivo di regolarità amministrativa e contabile; il controllo successivo di regolarità amministrativa; il controllo di gestione; il controllo sugli equilibri finanziari; il controllo strategico; il controllo sulla qualità dei servizi erogati (gli ultimi due, per il nostro Comune con popolazione superiore ai 15.000 abitanti ma non ai 50.000, entreranno in vigore dal 2015).
Al Segretario Generale del Comune spetterà il compito di redigere concretamente il piano di attuazione dei controlli interni previsti nel Regolamento e di coordinare in tali attività tutti i dirigenti e gli organi comunali.
Veramente interessanti il controllo di gestione e quello strategico che consentiranno di verificare, quasi in tempo reale, lo stato di attuazione degli obiettivi programmatici dell’Amministrazione e quindi eventualmente di correggere il tiro, nonché di misurare il livello di efficienza, efficacia ed economicità dell’attività gestionale svolta per il raggiungimento dei predetti obiettivi.
Insomma un sistema che ha tutti i buoni auspici per mettere in atto quella rivoluzione culturale, nei confronti della Pubblica Amministrazione, da tanto e da tanti attesa.