A Voi lettura e commento:
http://www.nunziodellabate.it/pdf/10ott/trascrizione-regolamento-imu.pdf
Consentitemi solo di "raccomandarVi" questo mio passaggio consiliare:
<Noi stiamo parlando di riequilibrio di bilancio, fermandoci semplicemente all’IMU...
Siamo in una situazione di completa emergenza. E così come lei e io in casa stiamo accorti (io non tanto, perché non faccio la spesa, quanto mia moglie) a comprare un determinato oggetto, prima lo compravamo indipendentemente da dove lo vendevano, oggi, invece, poniamo attenzione. Bene, quel senso di appartenenza della cosa pubblica, così come se fosse cosa nostra, lo dobbiamo mantenere in sede di riequilibrio di bilancio. Altrimenti i cittadini non ci credono. Non possiamo parlare di riequilibrio, solo dicendo: “Dobbiamo aumentare necessariamente l’IMU trovarci con i conti”. Assolutamente no. Perché la prima cosa che si va a incidere in un bilancio, anche familiare, sono quelle delle uscite, delle spese....
Se noi vogliamo far credere ai nostri cittadini che è imprescindibile aumentare l’IMU, dobbiamo spiegargli perché poi ricorriamo a professionista esterno per fare il trasloco dei libri alla biblioteca, dobbiamo spiegargli perché abbiamo messo su una nuova posizione di dirigenza, che costa al Comune 21 mila euro; dobbiamo spiegargli perché le indennità di Sindaco e assessori costano al Comune 100 mila euro; dobbiamo spiegargli perché, nel bimestre luglio-agosto spendiamo, per telefonia, 12 mila euro.
Gli dobbiamo anche spiegare perché andiamo a spendere 15 mila euro in più di illuminazione pubblica, dobbiamo dirgli perché questi impianti sportivi, che sono allo stato di completo degrado, comunque ci costano 1500 euro in più.
È difficile poi dire a quel cittadino: “Intanto ti aumentiamo l’IMU, intanto paga, poi vediamo”. No, prima dobbiamo dare un esempio. Lo stesso esempio che diamo ai nostri figli, quando gli diciamo: “Compra quel determinato oggetto in un posto, piuttosto che in un altro”.
Vedo che non state prestando molta attenzione, ma chi ci sta guardando, sicuramente sì, perché sto toccando degli argomenti veramente di vitale importanza.
Poi oggi poi dobbiamo spiegare, sempre a quel cittadino, perché il capitolo “indennità al Sindaco e agli assessori” aumenta di 7500 euro; dobbiamo dire perché aumentano le indennità di posizione di risultato, proprio perché creiamo una nuova area dirigenziale; dobbiamo spiegargli anche perché non ricorriamo al sistema di migrazione Voip, che ci consente di abbattere, di azzerare quasi del tutto le spese telefoniche con questo sistema di comunicazione mobile.
Insomma, io, quello che voglio significare, è che non si può fare bilancio partendo solo dalle entrate, da dove possiamo aggredire. Dobbiamo cominciare a partire da dove possiamo risparmiare....
Sicuramente possiamo supplire rinunziando alle consulenze. Abbiamo il personale, lo razionalizziamo, certamente non andiamo all’esterno sempre per conferire degli incarichi, che, a mio avviso, ma penso a avviso anche di chi ci ascolta, sono assolutamente inutile; ridurre o annullare del tutto le indennità.
Consigliere Carmine Zocco, lei ha detto una cosa, ha detto: “Io ho fatto l’assessore, ho preso le somme, etc. etc.”. Anche il Sindaco ha avuto i suoi assessori, anche nel passato si sono spesi soldi a quel titolo. Legittimamente, per carità di Dio. Però adesso non siamo nel passato, siamo nel presente e stiamo facendo piovere sul cittadino, che non ha neanche l’ombrello per ripararsi.
Quindi, se noi non diamo un segnale forte al cittadino, il cittadino prenderà non solo voi, ma anche noi, che non reagiamo di fronte a questa situazione di pressione costante nei suoi riguardi.
Ci prenderà a pomodori, presumo>.
E lettura e commento, se non vi sarete stancati, anche di quest'altro punto all'ordine del giorno:
http://www.nunziodellabate.it/pdf/11ott/trascrizione-riequilibrio-dibilancio.pdf